26 maggio 2025

Radiosonda del CETEMPS-Uni-L’Aquila Rete collaborativa

 Achille De Santis  - IU0EUF – La Radio nelle Scuole 4.0


 

Figura 1:Tracciato di repertorio della radiosonda del CETEMPS;

 

               Il CETEMPS-UNI-Aquila opera periodicamente dei lanci di una particolare radiosonda per misure di ozono.

    Da una idea di Achille De Santis e Diego Villabruna è nata una rete amatoriale collaborativa di ricezione ed elaborazione dei file ricevuti, contenenti i dati inviati dalla sonda (i cosiddetti dati RAW). Del gruppo possono far parte tutti gli appassionati dotati di un sistema minimo di radioricezione. I collaboratori verranno inseriti in una lista specifica per la distribuzione degli avvisi di lancio.


Come funziona

1. Con congruo anticipo, riceviamo l’avviso di lancio della PTO3 dal CETEMPS;

2. Diffondiamo l’avviso alla Lista di Distribuzione degli iscritti alla rete;

3. I destinatari, in zona di acquisizione, ricevono e decodificano i dati dalla Ozonosonda dell’Aquila;

4. I “file” RAW, di tutte le stazioni attivate, vengono da noi collezionati ed elaborati in un unico “file”;

5. Il file “Merged”, così ottenuto, viene inviato al CETEMPS (referente: prof. Vincenzo Rizi).

Materiale occorrente per la stazione di ricezione

·        PC con Software RS41 Tracker, o altro, per la decodifica;

·        Ricevitore radio SDR, o tradizionale, per l’acquisizione del segnale.

Il “file” RAW viene acquisito in stringhe esadecimali e memorizzato con estensione TXT, ed è decodificabile anche in “post-processo” con il software RS41Tracker.

       Per una corretta decodifica, è essenziale ricevere il segnale prelevandolo senza filtri dall’uscita del demodulatore. Risulta ottima la presa “data” presente su molti ricevitori e ricetrasmettitori per la decodifica Packet-radio. In qualche caso è prevista una linea BF senza filtri, in altri è facile effettuare una piccola modifica hardware, in altri ancora diventa complicato. A questo link trovate un elenco di apparati già forniti di questa presa o dove è possibile aggiungerla.

 

La ricerca in campo

ovvero sul terreno, può essere eseguita in due modi diversi:

1.      Metodo RDF (Radio Direction Finding): con radio e piccola antenna direttiva (Moxon); metodo tradizionale di ricerca RDF attraverso inseguimento del segnale ed eventuale triangolazione (attenuatore di segnale, polarizzazione dell’antenna, triangolazione, analisi delle riflessioni di segnale, analisi orografiche, analisi dei “nulli” di segnale ecc…).

2.      Metodo GPS:  TTGO programmato con firmware MySondGO  e telefono con app MySondyClient; metodo di ricerca con coordinate georeferenziate da satellite GPS; questo metodo è sicuramente più rapido ed incisivo, sebbene tolga un po’ il fascino della ricerca effettuata con le strategie personali dell’operatore.

https://cetemps.aquila.infn.it/wp-content/uploads/Cetemps_2017_C4.pdf

https://cetemps.aquila.infn.it/

 

La Rete collaborativa

Se vi piace collaborare e far parte della rete condivisa potete scrivere a La Radio nelle Scuole 4.0 indicando Nome, Cognome, indirizzo email e località approssimativa di ricezione. Sarete contattati ed inseriti nella lista di distribuzione degli avvisi di lancio.

Il tracciato della radiosonda sarà visibile anche su questo sito.  Potete confrontare la vostra decodifica con il tracciato globale visualizzato Sondehub tracker.

 

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